sabato 6 agosto 2016

Vanderlei Lima ultimo tedoforo, è anche l'Olimpiade degli sconfitti

Notizie a cinque cerchi: le Olimpiadi di Rio sono ufficialmente iniziate con la cerimonia d'apertura: l'Italia sfila con eleganza con la portabandiera Pellegrini, mentre a sorpresa, Vanderlei de Lima, ex maratoneta, ha l'onore di essere l'ultimo tedoforo, (fu buttato a terra da un prete irlandese mentre era in testa ad Atene 2004) simbolo che è, e dovrà essere, anche l'Olimpiade degli sconfitti.  


La Pellegrini portabandiera (immagine Ansa)


Le Olimpiadi di Rio sono ufficialmente cominciate ieri sera, con la cerimonia inaugurale che ha visto sfilare tutti gli atleti partecipanti, ad esclusione di Usain Bolt, che misteriosamente non ha partecipato. 

Grande festa al Maracanà per l'apertura della competizione più importante dell'anno: in pista tutti gli atleti partecipanti, con la nostra portabandiera Federica Pellegrini a guidare un elegantissimo gruppo di atleti, con completo firmato Giorgio Armani. Ovviamente protagonista il Carnevale e le tradizioni brasiliane, mentre l'ultimo tedoforo è stato, a sorpresa, Vanderlei de Lima, ex maratoneta, che nel 2004 fu protagonista di uno spiacevole episodio: mentre era in testa alla maratona di Atene 2004, con 35 secondi di vantaggio sul nostro Baldini, l'atleta fu aggredito dal prete irlandese Cornelius Horan, che lo bloccò per diversi secondi. Liberato da un altro atleta, de Lima subì la rimonta di Baldini e Keflezighi, e chiuse terzo. Davvero un'ottima scelta quella dell'organizzazione di rendere onore anche ad uno degli sconfitti più sfortunati della storia delle Olimpiadi.  

Durante la cerimonia ci sono stati degli scontri al di fuori dello stadio, 35 i contestatori arrestati: come successo anche nel Mondiale 2014, molti cittadini brasiliani sono contrari a questo tipo di manifestazione, per la non buona situazione economica e sociale del Paese. Ma come si sa, lo spettacolo deve andare avanti, e ci andrà. 

Nonostante l'inizio delle gare, il tema doping è sempre uno dei più chiacchierati: il Tas ha infatti riammesso la nuotatrice russa Efimova, un oro e un bronzo alle Olimpiadi di Londra. Intanto l'atleta marocchino Chatbi, naturalizzato italiano, escluso dalla competizione per aver mancato tre controlli antidoping, chiede la riammissione, dopo che il Tar ha autorizzato i legali a presentare ricorso. Per concludere con le brutte storie, incredibile quella che arriva direttamente dal villaggio olimpico: il pugile marocchino Hassan Saada è stato arrestato dopo aver tentato di violentare due cameriere: il suo esordio di domani sul ring è annullato. 

Per tornare a fatti più consoni con l'Olimpiade, si può finalmente parlare di gare. Il Brasile nel calcio stenta, e nonostante la stella Neymar e i gioiellini Gabigol e Gabriel Jesus, non riesce a segnare un gol al Sudafrica: 0-0 il finale. Nel tennis sono pronti ad esordire quattro tennisti italiani, impegnati nel primo turno del torneo: Sara Errani se la vedrà con l'olandese Bertens, mentre la testa di serie numero 6 Roberta Vinci, affronterà la slovacca Schmiedlova. Karin Knapp avrà un compito più difficile contro la ceca Safarova, mentre Andreas Seppi affronterà l'ucraino Marchenko. 

Per finire, nell'arco, ottimo l'inizio della squadra azzurra: David Pasqualucci è terzo nella gara di qualificazione, portando l'Italia al terzo posto assoluto nella classifica generale a squadre.

Oggi molte le gare in programma, con diverse medaglie che saranno assegnate. Sperando che l'Italia cominci a raccogliere qualche soddisfazione. 


Fonti:Giochi Olimpici Ansa     



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