Pellegrini, che peccato!

Nessuna medaglia ieri per l'Italia nella terza giornata di gare a Rio: Federica Pellegrini chiude al quarto posto la finale dei 200 stile libero; l'Italvolley maschile continua a vincere, battuti anche gli Stati Uniti. Nella vela dopo la sesta regata, Flavia Tartaglini è in testa nell'RS:X.

La Pellegrini impegnata nella finale (foto Profilo Italia Team )

Grande delusione per Federica Pellegrini (soprattutto per lei, mentre per tutti gli appassionati di nuoto questo quarto posto non oscura anni di emozioni) che nella finale dei 200 stile libero chiude al quarto posto, ad un passo dal podio. Il terzo posto era alla portata della campionessa di Mirano, ma purtroppo il tempo nuotato in finale non è stato sufficiente per battere soprattutto l'australiana McKeon, mentre le altre due medagliate Ledecky e Sjostrom, sembravano comunque imbattibili già alla vigilia. Un peccato soprattutto per lei che è rimasta molto delusa dall'esito della gara, per i molti sacrifici fatti per raggiungere un traguardo che avrebbe impreziosito ancora di più, una carriera già straordinaria. Queste le sue amare parole rilasciate su Instagram: " Eh già non è arrivata!! Fa così male questo momento che non potrei descriverlo!! Non è un dolore di uno che accetta quello che è successo , anzi è un dolore di una che sa cos'ha fatto quest'anno...la determinazione che ci ha messo...il mazzo che si è fatta.. I pianti per i dolori e per la fatica...lo svegliarsi la mattina e dopo 7 ore di sonno sentirsi come se ti avessero appena preso a pugni quanta è ancora la stanchezza...si ho 28 anni....bla bla bla....ma ci credevo...ho combattuto con tutto quello che avevo e purtroppo ho perso...forse è tempo di cambiare vita ...forse no....certo è che un male così forte poche volte l'ho sentito....colpa di nessuno anzi....volevo ringraziare tutte le persone che mi hanno fatto sentire in quest'anno come da molto tempo non mi sentivo... Matteo Giunta che mi ha fatto volare... Filippo Magnini che mi è sempre stato vicino in ogni momento ..Marco Morelli che ha curato le mie ferite...Bruna Rossi che ha curato la mia mente.... Grazie a tutti voi perché abbiamo dato tutti il massimo quest'anno ma purtroppo in questo sport si vince di centesimi e si perde di centesimi...e oggi qualcuno ci ha presentato un conto troppo salato da accettare...". Una cocente delusione per lei, ma che agli occhi degli sportivi non cambia di una virgola quello che Federica Pellegrini è ed è stata per il nuoto italiano e mondiale e per tutto lo sport italiano.

Passando invece agli altri sport, continua ad impressionare l'Italvolley maschile, che dopo l'esordio vincente contro la Francia, batte nettamente anche la forte nazionale statunitense per 3-1. Venerdì prossimo terza partita del girone contro il Messico. I tifosi cominciano a sognare. 

Nella vela invece ottime notizie arrivano da Flavia Tartaglini, in testa dopo sei regate nell'RS:X. Mancano sei regate al termine delle qualificazioni, poi si procederà con la regata per la medaglia, ma le prestazioni della Tartaglini promettono molto bene. 

Nel tennis giornata in chiaroscuro: Fabio Fognini vince contro il francese Paire una partita difficilissima, sembrata più volte compromessa. Dopo aver perso il primo set per 6-4, Fognini riequilibrava l'incontro vincendo il secondo con lo stesso punteggio, mentre nel terzo, sotto di un break, riusciva a strappare il servizio sul 4-5 e poi a vincere il tie break per 7-5. Ora agli ottavi una partita ancora più difficile, contro il britannico Andy Murray, numero 2 del tabellone. Lo stesso Fognini, in coppia con Seppi, viene eliminato nel torneo di doppio dalla coppia canadese Nestor-Pospisil abbastanza nettamente: 6-3, 6-1 il finale. Seppi viene eliminato anche nel singolo, dove perde con un doppio 6-3 da Rafa Nadal. Sconfitta nel singolo anche una nervosa Sara Errani, che si fa sorprendere dalla russa Kasatkina: 7-5, 6-2 il finale. Nel doppio in coppia con Roberta Vinci, le italiane battono la coppia cinese Xu-Zheng per 6-2, 6-3 ed accedono ai quarti di finale. 

Nel beach volley vincono entrambe le coppie impegnate ieri sulla sabbia di Rio: Paolo Niccolai e Daniele Lupo battono per 2-0 la coppia tunisina e si aggiudicano i primi punti del torneo. Stesso discorso per Marta Menegatti e Laura Giombini, che battono la coppia egiziana con lo stesso punteggio, riscattando la sconfitta dell'esordio. 

Medaglia sfiorata nel judo, dove Matteo Marconcini, nella categoria 81 chili, perde la finale per il bronzo dal judoka degli Emirati Arabi Toma. Davvero un peccato perché l'atleta azzurro ha senza dubbio disputato un ottimo torneo, e una medaglia sarebbe stata ampiamente meritata. 

Nel nuoto vengono eliminati tutti gli italiani in gara nelle altre specialità, così come nella scherma Enrico Garozzo, fratello di Daniele, campione olimpico nel fioretto,  viene sconfitto agli ottavi. Nel pugilato Tommasone viene sconfitto al secondo turno, così come nel judo accade ad Edwige Gwend. Infine nei pesi, Giorgia Bordignon chiude al sesto posto la finale nella categoria 63 chili.   

Fonte:sito Coni su Rio 2016