venerdì 22 luglio 2016

Euro 2016, i Ct confermati e quelli sostituiti

A poco più di un mese dagli Europei, le varie Federazioni hanno tirato le somme e tra i commissari tecnici c'è chi ha visto rinsaldarsi la propria posizione e chi ha dovuto lasciare la propria panchina. Andiamo a vedere tra le Nazionali maggiori com'è la situazione.

Shevchenko nuovo Ct dell'Ucraina


Tra le nazionali che hanno cambiato guida c'è innanzitutto l'Italia; l'addio di Conte era già ufficiale prima  degli Europei, tanto che prima dell'inizio del torneo era già stato annunciato Ventura come nuovo ct, con Conte che già si era accordato con il Chelsea. 

Cambio deciso prima degli Europei anche per la Svezia, con il selezionatore Erik Hamren che ha lasciato posto a Jan Andersson

Anche il Belgio ha deciso di cambiare selezionatore. La nazionale dei diavoli rossi era infatti indicata come una possibile outsider, ma le tante buone individualità in rosa non hanno saputo compattarsi e giocare da squadra in questo Europeo. A farne la spese è stato il ct Marc Wilmots, accusato di non essere riuscito a dare un'identità alla nazionale. Ancora non si sa chi sarà il suo successore, ma la federazione belga si è resa protagonista di un fatto quantomeno particolare. Sul suo sito infatti ha pubblicato le caratteristiche che il nuovo selezionatore dovrà possedere, come esperienza, buone doti comunicative e cultura del lavoro. Ma non solo: chi volesse candidarsi come ct, potrà inviare una sua candidatura tramite mail entro il 31 luglio.

La federazione della Repubblica Ceca ha trovato in Karél Jarolim la figura giusta per allenare la nazionale, dopo che Pavel Vrba si è dimesso per andare ad allenare la squadra russa dell'Anzhi, mentre la Russia ha sostituito il dimissionario Leonid Slutsky con l'ex portiere Stanislav Cercesov

Anche per la Spagna si registra un cambio in panchina: dopo otto anni, un Mondiale e un Europeo vinti, Vicente Del Bosque ha deciso di non proseguire la sua esperienza, spiegando che si tratta di una decisione indipendente dagli scarsi risultati ottenuti nel torneo, ma maturata da tempo. Il suo successore sarà Julen Lopetegui, reduce da due anni al Porto, ma in passato già selezionatore dell'Under 19 e Under 21 spagnola, motivo per cui già conoscerà alcuni degli uomini che andrà ad allenare. 

L'Inghilterra, altra grande delusa di questo Europeo, ha optato anch'essa per un cambio in panchina: via Roy Hodgson, che ha rassegnato le dimissioni, la Football Association ha scelto come nuovo ct Sam Allardyce, che era sotto contratto con il Sunderland.

L'Ucraina invece ha puntato sulla linea giovane in panchina, sostituendo Fomenko con l'uomo che nel mondo del calcio più la rappresenta, Andriy Shevchenko, che inizia così la sua carriera da ct.

Anche per la Romania c'è stato un cambio di allenatore, con Christoph Daum che ha preso il posto del dimissionario Anghel Iordanescu.

Un addio a sorpresa è arrivato invece sulla panchina dell'Islanda, squadra-rivelazione del torneo: il ct Lars Lagerback ha deciso di ritirarsi e di dedicarsi alla cura dei vari boschi che possiede. A prenderne il posto sarà il vice Halgrimmson. 

Confermatissimo invece il tecnico del Portogallo Fernando Santos, che ha condotto la sua nazionale alla conquista del primo trofeo della storia e che ha esteso il suo contratto fino al 2020

Tra i confermati ci sono anche Gianni De Biasi sulla panchina dell'Albania, Chris Coleman su quella gallese, Vladimir Petkovic su quella svizzera, Ante Cacic su quella croata, Adam Nawalka su quella polacca, Bernd Storck su quella ungherese, Jan Kozak su quella slovacca, Marcel Koller su quella austriaca, Fatih Terim su quella turca, Martin O'Neill su quella dell'Irlanda del Nord

Restano sulle proprie panchine anche il superdeluso Didier Deschamps, a un passo dal vincere un Europeo in casa, e Joachim Low, che ha anche esteso il suo contratto con la federazione tedesca fino al 2018. 


Tamara

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