martedì 31 gennaio 2017

Giornata piena di sorprese in Serie A

Finalmente una giornata piena di sorprese in Serie A: perdono Lazio, Milan e Roma, male anche Napoli e Fiorentina, costrette al pareggio da Palermo e Genoa. Sorridono Juventus e Inter.


Giovanni Simeone abbracciato dai compagni dopo il rigore del pareggio (foto genoacfc.it)


Giornata ricca di sorprese la ventiduesima di Serie A, con molti pronostici sovvertiti che hanno favorito la Juventus per la lotta scudetto, e l'Inter, sempre più vicino alla zona Champions. Ma nel prossimo turno le due squadre si affronteranno in uno scontro diretto pieno di significati. 

Prima sorpresa al sabato, con la Lazio che perde in casa dal Chievo Verona, in una partita dominata dalla squadra biancoceleste, che priva di Keita e Immobile non riesce a segnare. Moltissime le palle gol, ma alla fine la rete decisiva viene messa a segno da Inglese in contropiede. 

In serata l'Inter rispetta il pronostico e batte il Pescara per 3-0: buona la partita della squadra abruzzese che però non punge mai in avanti ed ha amnesie clamorose in difesa. Difficile la lotta per risalire per gli uomini di Oddo, mentre per Pioli e l'Inter la zona Champions dista adesso solo 3 punti. Dopo un inizio disastroso è stato ottimo il lavoro di del tecnico chiamato a sostituire De Boer. 

Avvicinamento favorito dal clamoroso pareggio che il Palermo riesce a strappare a Napoli grazie ad un gol di Nestorovski, pareggiato da Mertens grazie ad un "regalo" di Posavec, che però in precedenza ha salvato più volte i rosanero. Brutto il passo falso della squadra di Sarri che non riesce a pungere in attacco.

Anche la Roma viene avvicinata dopo la sconfitta per 3-2 con la Sampdoria, partita macchiata da un errore marchiano della terna arbitrale che nega nel finale un calcio di rigore del possibile pareggio agli uomini di Spalletti. La squadra giallorossa ha le sue colpe perché per due volte in vantaggio riesce a farsi rimontare e superare. Qualcosa da migliorare nella gestione della partita c'è sicuramente. 

Del passo falso romanista ne approfitta la Juve che batte senza tanti patemi il Sassuolo con i gol di Higuain e Khedira nei primi 25 minuti. Poi una gestione perfetta della partita della squadra di Allegri non permette ai neroverdi di riaprire il match in nessun modo. 

Sconfitta anche per il Milan a Udine, anche qui partita segnata da un errore marchiano dell'arbitro: De Paul entra duramente su De Sciglio, causandogli anche un serio infortunio, ma viene solamente ammonito. Lo stesso giocatore argentino segnerà poco più tardi il gol che darà la vittoria ai friulani. Brutta partita per i rossoneri che perdono anche Bonaventura per diverso tempo, una brutta tegola per Montella. 

Anche la Fiorentina non approfitta dei passi falsi delle squadre davanti e si fa fermare sul pareggio dal Genoa, nonostante il doppio vantaggio iniziale: la squadra viola si fa prima raggiungere sul 2-2, poi Kalinic sembra decidere il match con il 3-2, ma il rigore di Simeone a pochi minuti dal termine mette il sigillo sul 3-3 definitivo.

In coda bel colpo del Crotone che travolge in casa l'Empoli per 4-1, diretta avversaria per la lotta salvezza, con tripletta di Falcinelli. I calabresi salgono a meno 8 dalla squadra toscana e con una partita ancora da recuperare. Non sarà semplice per gli uomini di Nicola che però dimostrano di essere ancora vivi e di lottare pallone su pallone. 

Infine due pareggi per 1-1 tra Torino e Atalanta, e tra Cagliari e Bologna: un punto ciascuno che non cambia la sostanza del campionato per nessuno. 

Nessun commento:

Posta un commento