domenica 21 agosto 2016

Vince Crutchlow, Rossi e Marquez in rimonta sul podio

Gara bagnata nel Gp della Repubblica Ceca e tanti colpi di scena: per quasi tre quarti di gara la Ducati culla il sogno di una seconda doppietta in una settimana, ma la scelta di gomme dure di Crutchlow e Rossi è vincente e alla lunga paga, portando i due piloti al primo e secondo posto. Marquez terzo, Lorenzo da incubo, ultimo. 

Il podio di oggi (foto LCRHondaTeam )


Nel Gran Premio della Repubblica Ceca vince a sorpresa Crutchlow con una Honda privata, grazie ad una strategia, ma soprattutto alla perfetta scelta delle gomme, che gli consentono di rimontare e vincere la sua prima gara in MotoGp. Rossi chiude al secondo posto, grazie anche lui alle gomme da bagnato dure, mentre il leader del mondiale Marquez limita i danni anche oggi grazie ad un buon terzo posto. Lorenzo con la pioggia, non riesce proprio ad andare d'accordo: parte bene, poi piano piano viene risucchiato e alla fine chiude ultimo, dopo un brutto pasticcio con un doppio cambio moto: Lorenzo perde anche la seconda posizione nel mondiale. Le Ducati dominano per tre quarti di gara, ma alla fine raccolgono molto poco: Iannone ottavo, finisce praticamente senza gomme, Dovizioso si ferma per un problema al motore. 

La gara

In partenza Marquez si porta subito in testa, ma viene tallonato da vicino dal duo Ducati Dovizioso-Iannone, che non impiegano molto per superarlo, costringendolo a scendere in quarta posizione, superato anche da Redding. Iannone, a 19 giri dal termine, si porta in testa, seguito da Dovizioso e Redding, mentre Lorenzo, Rossi e Pedrosa scivolavano nelle retrovie. Marquez invece si trovava a lottare per il quarto posto con Vinales, Barbera e Petrucci, mentre nelle retrovie Crutchlow cominciava a recuperare, inanellando giri veloci e portandosi davanti a Valentino Rossi. A 13 giri dal termine, Dovizioso deve abbandonare la lotta per la vittoria a causa di un guasto alla moto, proprio mentre Barbera si portava in terza posizione. Crutcholw continuava la sua personalissima rimonta andando a prendere e superare anche Marquez e scalzandolo dal quarto posto a 11 giri dalla fine, mettendo la Ducati di Iannone nel mirino. La gomma dura dava i suoi frutti anche a Rossi, che nel frattempo si portava in settima posizione, mentre Crutchlow superava Barbera e Redding portandosi alle spalle di Iannone, che iniziava ad avere grossi problemi con le gomme. Lorenzo invece si fermava ai box per cambiare moto e conseguentemente gomme, proprio mentre era uno dei più veloci in pista, nel tentativo di recuperare posizioni importanti. La mossa non aveva gli effetti sperati, e lo spagnolo si fermava ancora ai box per cambiare nuovamente moto, compromettendo definitivamente la sua gara. Con la pioggia, lo spagnolo continua ad avere grandissime difficoltà. A sette giri dal termine Crutchlow prende la testa della gara scavalcando Iannone, mentre più indietro Rossi si portava in quarta posizione, ma in poco tempo superava anche Barbera e Iannone, portandosi alle spalle di Crutchlow, ormai imprendibile. Contemporaneamente si scaldava la lotta per il terzo posto con Marquez, Barbera e Iannone protagonisti, anche se l'italiano aveva praticamente la gomma davanti finita. Così alla fine Iannone chiudeva all'ottavo posto, Marquez si prendeva il podio e limitava i danni. Gara assolutamente imprevedibile, l'Honda privata di Cecchinello conquista una vittoria insperata, mentre Crutchlow ottiene una vittoria che per i britannici mancava da 35 anni. 

La classifica 

Marquez con il terzo posto di oggi aumenta di 10 punti il suo vantaggio sul secondo classificato, che non è più Lorenzo, ma Valentino Rossi, lontano adesso 53 punti. Lo spagnolo dalla Yamaha non riesce a gestire le gare sulla pioggia, e praticamente in questa stagione sta buttando via le possibilità di titolo sul bagnato. La Ducati non riesce a confermarsi, Rossi con un'ottima strategia sopravanza lo spagnolo. Si torna in pista nel week end tra il 2-4 settembre nel Gp di Gran Bretagna e a sette gare dal termine Marquez è ancora il favorito, ma 53 punti su Valentino Rossi non sono ancora poi così tanti per stare tranquilli. 


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