martedì 23 agosto 2016

Delude l'Inter, Napoli con fatica, Juve e Roma già in palla

Nella prima giornata di campionato delude l'Inter di De Boer apparsa decisamente in difficoltà fisica e psicologica. Il Napoli rimonta due gol al Pescara, vincono Lazio e Milan. La Roma, anche se con diverse difficoltà nella prima ora di gioco, batte l'Udinese per 4-0. Higuain subito decisivo, la Juventus piega la Fiorentina per 2-1. 


Birsa esulta, doppietta per lui all'esordio contro l'Inter (foto Profilo Facebook ufficiale Chievo)


Il big match del primo turno era senz'altro Juventus - Fiorentina. La squadra di Allegri ha ben figurato, dominando nel primo tempo, chiuso per uno a zero con gol di Khedira, e nel secondo reagendo immediatamente al gol di Kalinic con la rete di Gonzalo Higuain, subentrato da cinque minuti. La squadra di Allegri ha iniziato il campionato con una grandissima prestazione, lanciando subito un segnale forte alle altre squadre: sarà ancora una volta lei la squadra da battere.
Male invece la Fiorentina, che si è presentata in campo con il solo Federico Chiesa, figlio di Enrico, come novità rispetto all'anno scorso. Un esordio di certo complicato per la squadra di Sousa, che avrà il compito già dalla prossima in casa di dimostrare di essere fatta di ben altra pasta.

Esordio negativo anche per l'Inter di De Boer, che lascia in panchina Perisic e schiera in campo i due nuovi acquisti Ever Banega e Antonio Candreva. I nerazzurri perdono due a zero in trasferta con il Chievo (doppietta di Birsa), mostrando difficoltà nel creare gioco. Il cambio di tecnico a pochi giorni dall'inizio del campionato non ha di certo giovato e sicuramente servirà del tempo al tecnico olandese per sistemare la squadra e veicolarle le sue idee. 
Il Chievo invece, che schiera gi stessi undici dello scorso anno, dimostra di essere la solita squadra coriacea, che non sarà facile per nessuno battere, grazie all'esprienza dei suoi giocatori e del tecnico Maran.

Non benissimo anche il Napoli, che pareggia per due a due sul campo della neopromossa Pescara, dopo essersi ritrovato nel primo tempo addirittura sotto di due gol, siglati da Benali e Caprari; l'ingresso di Mertens nella ripresa, autore di una doppietta, ha cambiato l'inerzia della gara e ha consentito agli uomini di Sarri di non uscire sconfitti, grazie anche ad un gioco ben oliato. Dopo la cessione di Higuain, al Napoli serve  ritrovare la giusta serenità per riprendere il cammino interrotto lo scorso anno. Buono invece l'esordio degli abruzzesi che rischiano di vincere all'esordio contro una delle squadre più forti del campionato. 

Vittorie con brivido finale e rischio rimonta per Milan e Lazio: i rossoneri al novantesimo conducevano per tre a uno sul Torino (grazie ad un tripletta di Bacca) ma, al novantunesimo, prima i granata hanno accorciato con Baselli e poi al novantaquattresimo si sono guadagnati un calcio di rigore, che Belotti però (autore del momentaneo pareggio per uno a uno) si fa parare da Donnarumma. Tre punti che danno morale agli uomini di Montella, che dovrà però lavorare molto anche sulla mente dei calciatori per limitare gli alti e bassi che hanno afflitto il Milan nelle ultime stagioni. La Lazio invece inizia alla grande chiudendo il primo tempo in vantaggio a Bergamo per tre reti a zero grazie ai gol di Ciro Immobile, Hoedt e il "canterano" Lombardi, ma in cinque minuti nel secondo tempo l'Atalanta accorcia tre a due grazie ad una doppietta di Kessie. A chiudere la partita è Danilo Cataldi che segna il quattro a due all'ottantanovesimo, prima che l'Atalanta vada di nuovo in gol con Petagna. Una partita che poteva essere gestita meglio dagli uomini di Simone Inzaghi, che avrà anch'egli il compito di trasmettere serenità ai suoi giocatori dopo un'estate travagliata dalla questione allenatore.

Chi vince è la Roma di Spalletti che, complice una condizione fisica migliore, visti gli impegni nel preliminare di Champions, nell'anticipo di sabato batte l'Udinese di Iachini per quattro a zero, grazie alla doppietta su rigore di Perotti (il primo molto dubbio, il contatto tra Danilo e Dzeko non sembra esserci e la partenza dell'attaccante serbo sembra anche in leggero fuorigioco) e ai gol di Dzeko e Salah. L'Udinese come ogni anno ha cambiato molto e sarà compito di Iachini trovare il giusto amalgama nel minor tempo possibile, anche se la prima ora di gioco è stata buona e il risultato non rispecchia a pieno i valori visti in campo

Anche il Sassuolo, impegnato nel preliminare di Europa League ha mostrato una discreta condizione fisica e ottiene i tre punti sul campo del Palermo, grazie al rigore trasformato da Berardi. A Ballardini invece il compito di togliere le scorie lasciate dallo scorso campionato nella testa dei calciatori palermitani e magari attendere che la situazione societaria si chiarisca e che arrivi qualche rinforzo all'altezza.

Esordi vincenti anche per Sampdoria e Genoa, con gli uomini di Giampaolo che vincono ad Empoli per uno a zero grazie alla belle rete di Muriel, mentre il Genoa di Juric vince tre a uno contro il Cagliari in rimonta: al gol dell'iniziale vantaggio sardo di Borriello, hanno risposto Ntcham, Laxalt e Rigoni.

Infine vince anche il Bologna contro il neopromosso Crotone grazie al gol di Mattia Destro nel finale. I crotonesi resistono agli attacchi del Bologna con un paio di miracoli di Cordaz e un po' di fortuna, due i legni colpiti dai bolognesi, ma alla fine devono capitolare ad una prodezza del bomber rossoblu. Ci sarà tempo per i calabresi per farsi valere nel massimo campionato. 

Nessun commento:

Posta un commento